TRAME LIBRI DI NARRATIVA
1. Le Custodi dell'Acqua
Premessa: Un piccolo villaggio sardo, situato su una montagna che ospita una sorgente d’acqua purissima, viene minacciato da una multinazionale che intende appropriarsi della sorgente per avviare una produzione massiva di acqua in bottiglia.
Svolgimento: La protagonista è una donna anziana, l'ultima “custode” della sorgente, legata a essa da una promessa fatta agli antenati. La donna, però, ha un segreto: è stata madre di una bambina abbandonata molti anni prima e mai dimenticata. Mentre il paese si divide tra chi vuole vendere e chi vuole resistere, torna in paese sua figlia, diventata attivista ecologista e decisa a salvare la sorgente. Tra loro inizia un confronto doloroso e profondo, che porta alla luce segreti di famiglia, tradimenti, e i rimorsi di un’intera comunità.
Temi: Memoria storica, legame con la terra, conflitti generazionali e la difficile scelta tra sviluppo economico e rispetto delle radici.
Stile: Una narrazione emotiva, fatta di silenzi e sguardi, dove il rapporto tra madre e figlia diventa il fulcro per riflettere sulle scelte personali e collettive.
2. La Santa delle Ombre
Premessa: In un paesino dell’entroterra calabrese, ogni anno si celebra una festa religiosa in onore di una misteriosa santa, Sant’Anima, una figura venerata solo in quella comunità e quasi sconosciuta altrove. La santa è legata a una leggenda locale che parla di una donna straniera, fuggitiva e accusata di stregoneria, che si rifugiò nel paese secoli prima.
Svolgimento: La protagonista è una giovane donna arrivata da una grande città per lavorare come assistente sociale, incaricata di seguire casi di violenza domestica e abusi che sembrano colpire soprattutto le donne del paese. Attraverso il suo lavoro, scopre che molte delle vittime trovano consolazione solo nella figura della santa, usata quasi come “ombra” protettrice, una sorta di emblema per tutte le donne invisibili della comunità. Indagando, la giovane si avvicina al segreto della santa e, poco a poco, diventa consapevole delle forze sotterranee che mantengono il paese in un silenzio imposto. Il suo lavoro, però, diventa una minaccia per l’equilibrio di potere della comunità.
Temi: La violenza di genere, il potere delle tradizioni, il silenzio che copre ingiustizie.
Stile: Un racconto carico di tensione e simbolismo, con una narrazione che intreccia presente e passato, rivelando lentamente le dinamiche segrete della comunità.
3. Figli della Polvere
Premessa: La storia si svolge in una cittadina portuale decadente e ormai quasi abbandonata, dove solo le famiglie più povere vivono ancora. I giovani del luogo sono costretti a lavori sottopagati o traffici illeciti. Ogni estate, però, arrivano gruppi di giovani volontari da città più ricche per ripulire il litorale e aiutare la comunità, alimentando un senso di superiorità e di pietà malcelata.
Svolgimento: Il protagonista è un ragazzo del posto, che sogna di scappare ma non ha i mezzi per farlo. Quando una volontaria, una ragazza benestante, mostra interesse per lui, nasce una relazione segreta, ma carica di tensioni e incomprensioni. La ragazza sembra idealizzare il protagonista come "vittima da salvare", ma lui si sente usato e svuotato, incapace di trovare una propria identità fuori dal ruolo imposto. Mentre l'estate avanza, la tensione sociale in paese cresce, fino a sfociare in uno scontro tra la comunità e i volontari, mettendo in crisi la visione superficiale della “solidarietà” e il significato di “povertà”.
Temi: Disuguaglianza sociale, il divario tra nord e sud, il concetto di aiuto e il peso della dignità.
Stile: Una narrazione intima, con una forte introspezione, che fa emergere il senso di ingiustizia e di rabbia latente attraverso una voce autentica e cruda.
4. L'Albero delle Promesse
Premessa: In un piccolo borgo montano, esiste un albero secolare a cui gli abitanti affidano le loro promesse e segreti. Secondo la leggenda, ogni promessa fatta all'albero si avvererà solo se mantenuta nel silenzio assoluto.
Svolgimento: La protagonista è una donna di mezza età, tornata in paese per la morte della madre, custode dei segreti dell’albero. Scopre che l’albero è malato e che molti abitanti temono che, una volta morto, i segreti si "liberino". La donna inizia a indagare sul passato della madre e sugli abitanti, scoprendo che dietro ogni persona c’è una promessa non mantenuta, un dolore nascosto, un rimorso. Mentre la comunità si divide tra chi vuole abbattere l’albero e chi vuole salvarlo, lei cerca di ricostruire la sua identità familiare, trovando tra le radici dell’albero le verità mai dette.
Temi: Il legame con la terra, il peso delle promesse, la memoria collettiva di una comunità.
Stile: Una prosa poetica e malinconica, dove l’albero diventa metafora del passato che non può essere cancellato, e ogni personaggio porta con sé una parte di quel passato.
5. L'Ultima Vita di un Santo Non-Credente
Premessa: Il protagonista è un uomo anziano, ormai ateo e cinico, che da giovane era stato proclamato "santo" dai fedeli del paese dopo un miracolo controverso che salvò alcune persone durante una frana. Tuttavia, in segreto, lui non ha mai creduto nel miracolo, convinto che sia stato solo un caso.
Svolgimento: Quando un giorno riceve la notizia di una grave malattia, l’uomo si trova costretto a tornare al paese natale per sistemare i suoi affari. Ma lì, ritrova una comunità che lo vede ancora come un santo, con fedeli che lo venerano come una sorta di leggenda vivente. L’uomo, colpito dall’attenzione e dalle storie che la gente continua a raccontare su di lui, inizia a interrogarsi su cosa significhi davvero “credere” e su cosa lasciamo in eredità agli altri. Mentre affronta la sua malattia e il peso delle sue scelte, intraprende un viaggio interiore, domandandosi se davvero abbia avuto un ruolo speciale nel salvare quelle persone.
Temi: La fede e il dubbio, l’identità costruita dagli altri, il desiderio di lasciare un segno.
Stile: Una narrazione intima e riflessiva, dove i dialoghi con i compaesani diventano momenti di introspezione che esplorano il confine tra sacro e profano.
6. Anime Rubate
Premessa: In un quartiere periferico di una grande città, i bambini scompaiono senza lasciare traccia. Non vengono trovati cadaveri, non ci sono indizi, e la polizia brancola nel buio. Ma un gruppo di donne del quartiere, madri e nonne, è convinto che dietro le sparizioni ci sia un’antica maledizione che aleggia sulla comunità da generazioni.
Svolgimento: La protagonista è una giovane donna che, a seguito della sparizione della sua sorellina, decide di unirsi al gruppo delle donne anziane, che sembrano conoscere più di quanto lascino intendere. Le donne tramandano storie di spiriti e maledizioni, e la giovane, pur essendo inizialmente scettica, comincia a sospettare che la verità si celi nelle antiche leggende del quartiere. Scoprirà un lato oscuro della città, dove superstizioni e realtà si intrecciano, e capirà
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